«Una Lolita deve ricordare una ragazzina di famiglia borghese, dell’età vittoriana, oppure una damigella dei libri di fiabe. Una Lolita deve amare e praticare il ricamo, il giardinaggio, la danza, il canto, le arti. Utilizza un linguaggio piuttosto elegante e ricercato evitando rigorosamente vocaboli gergali. Rispetta le regole del galateo, vede film di genere fiabesco o fantasy, assiste a opere teatrali e liriche. Le sue letture contemplano raccolte di poesie, biografie di regine o dame e romanzi di Charles Dickens, Oscar Wilde… Infine, dovrebbe odiare le attività sportive troppo faticose.  »

 

La Moda Lolita o Lolita fashion { ロリータ・ファッション } è un tipo di sottocultura giovanile originatasi in Giappone basata sull’era vittoriana, così come anche sui vestiti dell’epoca rococò, ma il suo stile ha avuto una grande diversificazione al di là di questi. Oggi vi parlo di queste ragazze adorable cute (♥‿♥ ✿)
Sebbene sottogonne, camicette, calze al ginocchio e copricapi siano un must, lo stile lolita come abbiamo detto ha tantissimi generi diversi!


Classic Lolita: è comunemente visto come uno stile sofisticato per le stampe con pattern poco vistosi e per i colori utilizzati (più sobri che negli altri stili) oltre che per il taglio più adulto dei vestiti. Il taglio stile impero è a volte usato per rimarcare la maturità, anche se la linea base dello stile lolita rimane più comune; le scarpe sono più semplici e comode che negli altri stili, così come i gioielli, mentre il trucco non è molto enfatizzato e viene preferito un look naturale del viso.


Gothic Lolita: è caratterizzato da un trucco scuro, dark. Gli occhi sono molto definiti con l’eyeliner, e sfumati con l’ombretto nero o di colori scuri; anche il rossetto se c’è è rosso scuro o vivo, ma il trucco risulta comunque meno pesante di quello usato dalla moda gothic. Nei vestiti prevale il nero abbinato al bianco, blu, rosso, viola… con merletti, pizzo, fiocchi, lacci e fibbie. Alcuni degli elementi più caratteristici dello stile sono gli accessori per i capelli, come mini cilindri, fasce, mini corone, cuffie da neonato. Altri accessori usati sono le borsette (a forma di pipistrello, bara, crocifisso) e gli orologi da taschino.


Sweet Lolita: Sui completi vengono usate stampe dai colori pastello raffiguranti frutta, dolci, fiori, fiocchi, animali (gatti, conigli, cagnolini) per enfatizzarne la graziosità. I colori dell’ombretto più usati sono il pesca o perla, abbinati ad un rossetto in tinta. Sono frequenti i riferimenti ad “Alice nel paese delle meraviglie” ed alle classiche favole. Fasce, cuffie e fiocchi sono accessori molto apprezzati. Zaini e borse possono avere la forma di fragole, cuori e peluches.


Country lolita: deriva dallo Sweet Lolita ma è molto più semplice e naturale: le stampe sono spesso floreali o a quadri e agli abiti si accompagnano cappellini e cesti di paglia. Si utilizzano molto ricami, ruches e nastri. E’ lo stile perfetto per una damigella che passa l’estate nella tenuta in campagna, tra passeggiate nei boschi e picnic.


Hime Lolita: detto anche “Princess” prende ispirazione dalle nobili europee. E’ proprio uno stile da principessina, con tanto di ruches sulla parte posteriore della gonna e coroncine. I capelli sono cotonati e si utilizzano molti gioielli.


Horror Lolita: detto anche “Guro Lolita” consiste in vestiti lolita bianchi con vistose macchie di sangue finto. Il bianco è scelto appunto per fare risaltare di più il sangue. Il tutto si accompagna a bende per occhi, garze e fasce, finte ferite. L’effetto ricercato è quello di una bambola rotta. Non si tratta naturalmente di uno stile da vita di tutti i giorni, ma è molto apprezzato alle fiere e raduni.


Punk Lolita: aggiunge elementi dell’abbigliamento punk alla moda lolita. Tessuti strappati, cravatte, catene, borchie, spille da balia, tartan, righe e tagli di capelli androgini sono incorporati alla dolcezza del Lolita. Le gonne sono spesso più corte e/o asimmetriche delle tipiche gonne Lolita ed è comune mescolare le fantasie delle stoffe. Le scarpe più utilizzate sono gli anfibi.


Wa Lolita: combina elementi dei vestiti tradizionali giapponesi con la moda lolita. I kimono o gli hakama vengono modificati per adattarsi alla classica silhouette lolita. Le scarpe utilizzate sono solitamente quelle tradizionali giapponesi (e quindi i sandali quali geta o zori) così come gli accessori per capelli.


Maid Lolita: È uno stile piuttosto controverso, considerato più cosplay che Lolita. L’abbigliamento comunque si basa sulla divisa da cameriera quindi elementi fondamentali sono il grembiule e la “crestina“. Dato che lo stile lolita si rifà all’era vittoriana, i colori del Maid Lolita sono di solito il bianco e il nero.

 


Come avrete capito non c’è limite allo stile, tanto meno se è cute

May stardust lead you~